LUIGI ONTANI…IN ETA’ POPPANTE
LUIGI ONTANI in “la Repubblica”
intervistato da Antonio Gnoli
intervistato da Antonio Gnoli
Nato il 24 novembre 1943 in provincia di Bologna, Luigi Ontani si è raccontato a Antonio Gnoli per “la Repubblica” (7 giugno 2015) dicendo di sé ciò che segue.
Mio padre morì che avevo 13 anni. Da piccolo, durante la guerra (novembre 1943-aprile 1945) sfollammo dal paese. Legato (poppante) al petto della mamma, con i tedeschi che minacciosamente ci scortavano. Ci portarono a Bazzano. Ricordo (neonato poppante) l’eco dei bombardamenti. E un prato minato (visto in età poppante). Qualcuno saltò. Era un prato sulla via del ritorno. Non potemmo evitarlo. Mi dissero: attento Luigi (poppante neonato legato al petto della madre, non camminatore). Devi zigzagare sul ciglio della stradina e prega di non imbatterti in una mina. Ancora oggi ho l’impressione di camminare così nella vita.
Che memoria !! Una straordinaria testimonianza a futura memoria… (r)esistenziale!!